Torta monoporzione alla banana e crema di cioccolato

Oggi vi offro questa torta monoporzione alla banana e crema di cioccolato. Ho comprato qualche giorno fa degli stampi molto carini facendo un giro nel negozio dove vado sempre, ideali per creare delle piccole tortine. Quando l’ho sfornata ho pensato subito che somigliasse ad una torretta e quindi eccola pronta. Un dolce delizioso dal profumo intenso, con questo frutto la banana che accompagnata da tanta morbida crema al cioccolato è irresistibile. Infatti io l’ho mangiata subito.

Ingredienti per realizzare 4 torte monoporzioni con stampini da cm. 7 x cm 8:

120 g di farina

40 g amido di mais

80 g zucchero

80 g burro

2 banane

2 uova

mezza bustina di lievito

70 g cioccolato fondente

50 ml di latte fresco intero

Preparazione:

Per prima cosa imburrare e infarinare gli stampi.

In una ciotola amalgamare bene i tuorli con lo zucchero. Aggiungere una banana prima fatta a fettine e poi schiacciata e il burro morbido a temperatura ambiente a pezzetti.

In un’altra ciotola setacciare insieme  la farina, l’amido di mais e il lievito e incorporarli delicatamente al composto appena preparato e mescolare tutto. Montare a neve molto ferma gli albumi e aggiungere anche questi all’impasto, mescolando  dal basso verso l’alto. Appena sarà tutto omogeneo e spumoso, versare  il composto ottenuto negli stampini senza arrivare al bordo e cuocere in forno a 180°C per 15/20 minuti circa. Appena saranno coloriti  dopo aver fatto la prova stecchino, sfornarli e lasciarli raffreddare.

Nel frattempo preparare la crema al cioccolato e banana. Mescolare e sciogliere a bagnomaria  il cioccolato fondente a pezzetti, poi unire l’altra banana  precedentemente schiacciata e il latte, girando sempre fino a che sia morbida e lucida.

Mettere nel piatto di portata la torta monoporzione accompagnata dalla crema di cioccolato e servire.

Poi ho fatto questa decorazione che ho visto in una ricetta e che mi è piaciuta molto. Ho messo una forchetta nel piatto, spolverizzato con cacao amaro e poi con delicatezza ho rimosso la forchetta. Resterà l’impronta.