Le chiacchiere di Carnevale hanno un sapore e un aspetto unico, sono dorate e friabili con quella immancabile spolverata abbondante di zucchero a velo.
Ma questi dolci che sono già in bella vista nelle vetrine di pasticcerie e forni, da dove arrivano?
Vi racconto qualche cenno storico riguardo le chiacchiere di Carnevale.
Nella storia le chiacchiere di Carnevale hanno origine molto antica che risale a quella delle frictilia, i dolci che nel periodo romano quando si celebravano i Saturnali, una festa molto simile al Carnevale odierno, venivano fritti dalle donne nel grasso di maiale e poi serviti alla folla. Questo si ripeteva per diversi giorni fino a prepararne grandi quantità così da conservarle anche per la Quaresima.
In ogni regione o paese le chiacchiere hanno un nome differente, chi le chiama cenci, frappe, bugie, rosoni, ma a piace sempre chiacchiere.
Questa in particolare è la ricetta che usava mia nonna per preparare le chiacchiere a carnevale, un ricordo davvero bello. La domenica andavamo a trovarla e lei mi coinvolgeva nella preparazione, tra farina, zucchero a velo, era la sua ricetta preferita e io oggi ancora la utilizzo.
Ma per prepararle ci sono alcuni piccoli segreti, per avere delle chiacchiere friabili, leggere e piene di bolle:
Ecco quindi la ricetta per l’impasto perfetto per realizzare delle buonissime chiacchiere di carnevale.
200 g di farina Manitoba + 100 g. farina 00
2 uova medie
40 g di zucchero semolato
1/2 baccello di vaniglia
40 g di burro morbido
scorza di 1 limone grattugiata
20 g di liquore (grappa, vino bianco tipo passito, marsala dolce)
1 pizzico di sale
Per friggere
olio di semi di arachidi
Per decorare
zucchero a velo
Le chiacchiere sono pronte per essere gustate.
Conservazione
Si possono conservare per 2-3 giorni in un sacchetto chiuso bene o in un contenitore ermetico.
Questa ricetta può essere utilizzata anche per una cottura al forno.
Cuoci in forno statico preriscaldato a 180° per circa 8 minuti, più 2 minuti con forno ventilato nella parte più alta per farle dorare.
Sforna, fai raffreddare e spolvera con abbondante zucchero a velo.
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