Tritacarne: perché è importante in una cucina
Non solo padelle e pentole. Gli accessori in cucina sono ormai moltissimi e tutti, in un modo o nell’altro, degli strumenti essenziali per chi ha voglia di adoperarsi nell’arte culinaria, soprattutto a livello professionale. Frullatori a immersione, set di taglieri, la mandolina per verdure rientrano in questa categoria di utensili.
Per essere degli chef professionisti è indispensabile sapersi affidare a prodotti e macchinari di alto profilo, che possano facilitare o rendere più semplice la preparazione delle diverse ricette.
L’obiettivo cardine dovrebbe essere la qualità, sempre: dai migliori alimenti al miglior tritacarne elettrico professionale. E proprio su quest’ultimo elemento ci soffermeremo in questo articolo, per comprenderne le funzionalità e le caratteristiche, in modo da inquadrare la sua importanza all’interno di una cucina.
Una macchina indispensabile: cos’è il tritacarne
Il tritacarne – come suggerisce anche lo stesso nome – è una macchina usata in cucina e nell’industria alimentare per tritare la carne, riducendola in pezzi piccoli di dimensione omogenea, e rendendola utilizzabile per moltissime preparazioni culinarie. Viene utilizzato anche per altri alimenti di consistenza simile, per esempio il lardo, le cotenne o la frutta secca.
Il tritacarne elettrico professionale è una risorsa che può essere adoperato anche per altre preparazioni. Il kit per insaccare è adatto per le salsicce, mentre la versione professionale è usata soprattutto nelle macellerie, nelle mense e nei ristoranti.
In passato la carne veniva tritata con il coltello o con la mezzaluna. Lo sminuzzamento delle fibre fa sì che il macinato cuocia molto più rapidamente del pezzo intero. La carne macinata viene ottenuta soprattutto da manzo, vitello e maiale.
Caratteristiche dei tritacarne professionali
Ma come sono strutturati i tritacarne elettrici per uso professionale? Sono dotati di un ingranaggio altamente performante e possono caratterizzarsi anche per diverse altre funzioni aggiuntive, per esempio la presenza del motore ventilato, la funzionalità di retromarcia o la refrigerazione.
Per sfruttare al meglio tutte le potenzialità del tritacarne è preferibile scegliere un modello dotato di piastre forate di ricambio, funzione inversa (utile per sbloccare il macchinario in caso di inceppamenti) e spegnimento automatico. Quest’ultima caratteristica è molto importante in caso di surriscaldamento del motore.
Il tritacarne è costituito da un gruppo di macinazione in acciaio o ghisa e consente di ottenere una macinazione ottimale, omogenea e fine, mantenendo intatte le proprietà nutritive dell’alimento. Molti modelli possono anche lavorare impasti, creare biscotti, grattugiare o passare ortaggi come i pomodori.
Tritacarne professionale o tritacarne domestico: differenze
Le numerose funzionalità del tritacarne le abbiamo già elencate nel paragrafo precedente, parlando però della sua versione professionale. Esiste anche una categoria più semplice, chiamata semplicemente tritacarne domestico. Di cosa si tratta?
Tradizionalmente si aziona manualmente e, pur preservando le proprietà della carne, è in grado di tritare una quantità inferiore di prodotto. I modelli professionali, infatti, consentono anche di macinare ben oltre 200 chili di carne al minuto.
Tritacarne: prezzo
Il costo di un tritacarne elettrico professionale è molto variabile, dipende ovviamente dalle funzionalità. L’andamento dei prezzi varia dai 100 euro, per i più modesti, fino ai 3.000 per quelli più articolati e importanti.
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